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Cronaca

Tenta suicidio ed aggredisce i vigili del fuoco che tentano di salvarlo

Aveva annunciato il gesto con un messaggio su WhatsApp ad un familiare

La chiamata disperata di un uomo per aver ricevuto dal proprio congiunto un messaggio su WhatsApp dove veniva comunicato il tentativo di farla finita adducendone i motivi, rientranti nella sfera familiare.

E’ iniziata così una mattinata di paura in via Marchesiello a Caserta. E’ accaduto poco dopo le 9. Un 38enne casertano ha cercato di suicidarsi, ma è stato salvato dai vigili del fuoco del Capoluogo non senza difficoltà. Il cancello di accesso al parco in cui era posto l'appartamento al terzo piano dello stabile in cui vive il 38enne (ufficiale della Marina) era chiuso, così con l'ausilio dell'autoscala 2 vigili del fuoco hanno cercato di introdursi nell'appartamento dell'uomo.

Tentato suicidio Caserta

Nel frattempo altri tre vigili del fuoco cercavano di rabbonire l'uomo in preda ad un forte stato di alterazione psichica nel tentativo di dissuaderlo dall'insano gesto. L'instabilità del 38enne lo ha portato ad inveire e minacciare di morte i caschi rossi se fossero entrati a salvarlo.

Mentre i vigili del fuoco cercavano un dialogo con l'uomo, i colleghi grazie all'autoscala posizionata nel complesso residenziale adiacente sono riusciti ad entrare sul balcone. L’uomo, attirato dal rumore, ha visto i pompieri sul balcone ed é andato in escandescenza. Un vigile del fuoco è stato brutalmente percosso con calci, pugni, spintoni e nonostante la colluttazione ha cercato di placare l'uomo furioso.

Il personale del 118 e gli agenti della Questura di Caserta sono intervenuti per aiutare i pompieri. Il personale sanitario ha praticato un trattamento sanitario obbligatorio al 38enne mentre il vigile del fuoco brutalmente aggredito è stato trasportato  all'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano.

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