Acquista un immobile e tenta di truffare il Comune: denunciato dalla polizia municipale. Si tratta di un 58enne di Castel Volturno deferito alla Procura di Santa Maria Capua Vetere per tentata truffa, sostituzione di persona ed induzione in errore di un pubblico ufficiale.

Il 58enne acquistò un immobile in località Bagnara. Poco dopo l'acquisto intesta il manufatto alla figlia 20enne che diviene residente presso il medesimo fabbricato. Il fine è quello di beneficiare del bonus prima casa che prevede, tra le tante agevolazioni, lo sgravio dell'Imu. Mentre si appresta a 'regolarizzare' le dovute dichiarazioni decide di giocare d'astuzia. Si reca all'Ufficio Tributi del Comune di Castel Volturno e dichiara che l'immobile è disabitato, che è mal messo e, per avvalorarne la fatiscenza, allega delle foto del manufatto privo di porte e finestre. Raggirato il dipendente dell'Ufficio Tributi riesce ad ottenere l'esenzione della Tari.

Il vice sindaco: "Ora controlli a tappeto"

Da un incrocio di dati e dopo un'accurata indagine della polizia municipale, il castello di bugie è crollato miseramente. In sede di 'interrogatorio' presso il comando della polizia locale, il 58enne ha ammesso di aver reso la falsa dichiarazione e di aver posto in essere l'intestazione fittizia 'a favore' della figlia. Immediato il deferimento all'autorità giudiziaria competente per tentata truffa, sostituzione di persona ed induzione in errore di un pubblico ufficiale oltre la contestazione del danno erariale ancora in corso di quantificazione.