Tentata estorsione: 3 condanne, ma cade l'accusa di 'camorra'

Tre condanne in primo grado per tentata estorsione sono state comminate dalla Seconda sezione del tribunale di Santa Maria Capua Vetere (presidente Loredana Di Giovanni) a carico di G.D., T. D. e D. N., i primi due di Casal di Principe, l’ultimo di Macerata Campania. I tre son stati condannati complessivamente a 21 anni di carcere, con l’esclusione del metodo mafioso. Erano finiti sotto inchiesta per aver minacciato un colono che aveva preso in gestione un terreno a Francolise per farglielo lasciare. In una occasione, la vittima sarebbe stata minacciata con un bastone e poi preso a schiaffi. Uno degli imputati, secondo la ricostruzione della Dda, avrebbe anche tentato di investire l’agricoltore. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, ci sarebbe stato l’interesse del “clan dei Casalesi” dietro quelle pressioni,  ma la sentenza lo ha escluso.