Tassa sui loculi, dopo la bufera il sindaco vuole ritirare la delibera
Nell'avviso era prevista una spesa per 8 euro per ogni loculo
Il Comune di Caserta è pronto a fare marcia indietro e ritirare la delibera pubblicata sull’Albo Pretorio dal dirigente Franco Biondi sulla tassa da 8 euro che i concessionari o proprietari di cappelle gentilizie o edicole funerarie erano tenuti a pagare per ogni loculo, con causale “proventi condominiali cimitero principale”.
Un contributo che aveva fatto discutere, scatenando forti proteste e lo stupore dei cittadini che avevano visto l’avviso all’interno del cimitero. Ad annunciare la scelta dell’amministrazione di ritirare la delibera è stato il consigliere comunale Antonio Ciontoli, dopo un confronto col sindaco Carlo Marino. Secondo Ciontoli, il primo cittadino ha “confermato il sospetto, la delibera n. 71/2014 ha avuto esecuzione dirigenziale e acclarato il disagio complessivo e la necessità di razionalizzare al meglio funzioni e qualità dei servizi nella sacra area, questioni ben note alla amministrazione, si è impegnato a modificare o ritirare la delibera di giunta del 2014. Mi sembra - ha spiegato il consigliere comunale - una soluzione più che giusta”.
