Supermercato 'abusivo', chiesto l'intervento del prefetto per scongiurare i licenziamenti

Un incontro col prefetto di Caserta Raffaele Ruberto, alla presenza del sindaco di Caiazzo, per definire una strategia e scongiurare il licenziamento di 20 persone. È quanto richiede l’avvocato Pasquale Marotta, legale della società Iper Volturno srl, proprietaria del supermercato Decò.

L’esercizio commerciale era stato chiuso l’11 gennaio scorso in seguito ad una sentenza definitiva del Consiglio di Stato e poi riaperto grazie alla battaglia legale dell’avvocato. Il massimo organo di giustizia amministrativa aveva dichiarato abusiva la struttura, lasciando senza un lavoro i 20 impiegati.

Una lettera dell’avvocato, che ha annunciato ricorso per revocazione contro la sentenza del Consiglio di Stato, ha concesso però altro tempo e la riapertura del supermercato. Ora l’obiettivo è quello scongiurare anche grazie all’intervento del prefetto la chiusura della struttura.

La sentenza del Consiglio di Stato è arrivata dopo che il Tar Campania, nel 2012, aveva dato ragione all'Iper Volturno; a mettere in moto la giustizia amministrativa era stato il titolare del supermercato attiguo al Decò, più vecchio di quest'ultimo, che nel 2011 si era visto piazzare a fianco alla propria attività, al posto della storica concessionaria di vendita d'auto, un esercizio simile al suo che con il tempo gli avrebbe tolto parecchi clienti.

Il Consiglio di Stato ha capovolto la sentenza di primo grado, dichiarando l'immobile abusivo, così il Comune, diffidato qualche giorno fa ad attuare la sentenza, ha inviato i vigili urbani che hanno proceduto alla chiusura in attesa della demolizione. In 48 ore è però cambiato tutto, e ora la salvezza per il Decò e le venti persone che vi lavorano, e le loro famiglie, potrebbe non essere così lontana.