Si è tenuto venerdì sera a Villa Literno il consiglio comunale che aveva come punti all’ordine del giorno le comunicazioni del sindaco Nicola Tamburrino, le interrogazioni e l’adesione all’Asmel. Ad aprire il dibattito proprio il primo cittadino che ha comunicato a tutta l’assemblea la nomina del nuovo assessore Tammaro Iovine (comunicazione obbligatoria al primo consiglio comunale utile) e la delega di vicesindaco a Valeria Di Fraia. Nomine che erano arrivate già nelle scorse settimane e che dovevano essere ‘ratificate’ in Assise.

Dura la dichiarazione di Iovine contro l’opposizione che nei giorni scorsi l’ha accusato di aver lasciato la minoranza per interessi personali. Poi si è passati alle interrogazioni consiliari: il sindaco Nicola Tamburrino ha risposto a quella presentata da Antonio Celiento, Salvatore Riccardi, Giuseppe Ucciero, Vincenzo Della Corte, Amalia Iannone e Vincenzo Tavoletta sul servizio idrico: “La società vincitrice della procedura – ha detto il sindaco – sta lavorando sul territorio per capire quanti contatori bisogna installare. A conclusione di questi controlli si inizierà ad installarli”.

Sempre il sindaco ha risposto all’interrogazione sui lavori al centro polifunzionale: “La settimana scorsa abbiamo fatto un sopralluogo ed i lavori sono quasi finiti, e non ultimati del tutto come sostiene l’opposizione. Manca infatti una tendostruttura all’esterno che arriva il 15 febbraio e che sarà immediatamente montata. Poi bisognerà provvedere all’acquisto di arredi per l’interno. Non voglio dare una data ma penso che a breve ci sarà anche l’inaugurazione”.

Al consigliere comunale Carlantonio Falcone è stato invece chiesto informazioni sulla villa comunale e sul forum dei giovani: “Sulla villa comunale – afferma Falcone – stiamo lavorando e penso che per primavera i lavori saranno terminati così da poterla riaprire alla cittadinanza. Per il rinnovo del forum giovanile mi è stato chiesto personalmente di rimandare il bando a causa della competizione del Carnevale e delle elezioni Politiche di marzo. Quindi in pratica se ne riparla a metà marzo”.

Il consiglio comunale poi ha deciso di aderire all’Asmel, l’associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli Enti locali “perché – conclude il sindaco – è una piattaforma simile alla Stazione Unica Appaltante ma più veloce. Abbiamo diverse procedure da portare avanti e non vogliamo rischiare di perdere finanziamenti. Restiamo comunque legati ancora alla Sua ma di volta in volta decideremo a chi affidare i ‘controlli’ delle procedure”.