Stalking nei confronti di una nota politica: chiuse le indagini
Sotto accusa un 41enne: ha cercato di far cadere le colpe su un'altra persona
Stalking nei confronti di una consigliera comunale. E' questa l'accusa mossa nei confronti di un 41enne di Grazzanise per il quale la Procura di Santa Maria Capua Vetere ha chiuso le indagini.
Secondo l'accusa per un anno l'esponente politico avrebbe subito numerose e sistematiche minacce telefoniche anche a causa della sua attività istituzionale. L'attività investigativa si è basata su intercettazioni telefoniche ed ha consentito di accertare come la condotta molesta arrivasse da un amico della consigliera, che l'ha sostenuta sia alle elezioni comunali sia nelle contese interne al Partito Democratico.
L'uomo, G.A., è accusato oltre che di stalking anche di sostituzione di persona. Avrebbe, secondo gli investigatori, attivato utenze telefoniche con documenti di comodo e, attraverso il sistema della deviazione di chiamata, cercato di far cadere la colpa su altri. L'obiettivo era quello di far ricondurre lo stalking al membro dello staff di un noto politico campano.
