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Cronaca Casagiove

Perseguita la collega negli uffici del Comune

Alla sbarra un lavoratore dell'Ente per lo stalking nei confronti di un'altra dipendente

Stalking nei confronti della collega di lavoro al Comune di Casagiove. E' questo il motivo per cui Pasquale F. è finito sotto processo dinanzi al giudice Antonio Riccio della sezione distaccata di Caserta del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

Stamattina si è celebrata l'udienza a carico dell'uomo per gli atti persecutori nei confronti di Filomena V., anche lei dipendente dello stesso Ente e costituitasi parte civile con l'avvocato Rossella Calabritto. Nel corso dell'udienza di oggi è stata acquisita la perizia tecnica che dimostra come le molestie telefoniche partissero dalla scheda intestata all'imputato. Poi è stato ascoltato uno dei testimoni della parte civile, Andrea D'Errico, anch'egli dipendente comunale e all'epoca dei fatti di cui al processo, risalenti al 2010, addetto stampa del Comune di Casagiove.

D'Errico ha spiegato come nel 2010 "V. si trovava nell'ufficio di segreteria mentre F. all'ufficio tecnico ubicato al piano superiore". Una mattina "ero nel mio ufficio a due stanze di distanza da quella della V. ed ho sentito delle urla. Mi riferirono che c'era stato un incontro scontro tra i due". Il teste ha confermato di "aver sentito di un ordine di servizio per limitare i rapporti tra i due dipendenti".

Infine l'ex addetto stampa casagiovese ha riferito di "aver ricevuto confidenze da parte di F. su rapporti intimi intrattenuti tra l'imputato e la parte offesa". Commenti sconci, "indicibili in aula" fatti "più volte anche alla presenza di altri colleghi".

Il giudice Riccio ha rinviato il processo al 17 gennaio 2018 per completare la lista dei testi della parte civile e procedere con quella presentata dal difensore dell'imputato, Bruno Moscatiello.

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