Si barrica in casa e spara dal balcone: 39enne resta piantonato in ospedale

Convalidato l'arresto per Vincenzo S., 39enne sammaritano con precedenti per spaccio, che nel pomeriggio di martedì 28 marzo ha seminato il panico nel Rione ex Iacp.

Il gip Rosaria Dello Stritto del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha convalidato l'arresto di Vincenzo S. - assistito dall'avvocato Giuseppe Guadagno - per detenzione illecita di arma clandestina con relativo munizionamento, resistenza a pubblico ufficiale, violazione di domicilio, incendio doloso.Il 39enne nel Rione Iacp e precisamente nella palazzina O di via Giotto, in preda ad un raptus di follia, prima ha esploso dei colpi d'arma da fuoco dal balcone della propria abitazione al secondo piano poi si è barricato nell'abitazione attigua alla propria minacciando di fare esplodere il palazzo per poi avventarsi armato di coltello di medie dimensioni sui poliziotti del commissariato di Santa Maria Capua Vetere che cercavano di fermarlo cercando di farsi largo utilizzando una bombola di gas incendiata a mo' di lanciafiamme.

È stato fortunatamente bloccato dagli agenti all'esterno del palazzo per poi essere affidato alle cure del 118 per un trattamento sanitario obbligatorio. È stato necessario l'intervento della squadra dei vigili del fuoco del comando provinciale di Caserta per sedare il rogo. L'appartamento attiguo teatro della follia del 39enne è stato dichiarato in agibile. Piantonato presso l'ospedale Moscati di Aversa il 39enne è risultato positivo alla cocaina e ai cannabinoidi.

Gli uomini del commissariato sammaritano hanno poi sequestrato la pistola utilizzata dal 39 enne per sparare dal balcone. Si tratta di una pistola semiautomatica calibro 9 Lungher marca CZ75B di fabbricazione cescoslovacca con matricola abrasa con un caricatore pieno e colpo in canna ed 11 munizioni. Al miglioramento delle condizioni di salute, Vincenzo S. verrà poi associato presso l'istituto di reclusione di Santa Maria Capua Vetere.