Spari contro donne e bambini: condannato 25enne
Il gup ha inflitto 4 anni e 5 mesi per il duplice tentato omicidio
Quattro anni e 5 mesi di reclusione. Questa la sentenza nei confronti di Salvatore Colombini, 25 anni, accusato del duplice tentato omicidio di due donne che si trovavano in auto insieme a due bambini.
Il verdetto è stato pronunciato dal gup Iagulli del tribunale di Napoli Nord che, accogliendo parzialmente le tesi dell'avvocato Carlo Perrotta (difensore dell'imputato), ha assolto Colombini per una delle imputazioni relativa alle armi e concesso le attenuanti generiche. Il pm aveva invocato una pena ben più severa: 9 anni di reclusione.
Colombini, secondo quanto ricostruito, lo scorso mese di luglio tra via Nenni e via Campostrino a Cesa, in seguito ad un litigio con una delle due donne (mamma e figlia) per motivi personali avrebbe estratto una pistola ed iniziato a sparare all'impazzata centrando l'auto, una Fiat Panda, sulla quale le due viaggiavano insieme a due bambini, e rischiando commettere una vera e propria strage.
Ma il movente che ha spinto il giovane a compiere un gesto così estremo resta ancora poco chiaro. Nel corso della sua arringa, il legale Perrotta aveva chiesto l'assoluzione per il proprio assistito ritenendo il quadro indiziario insufficiente a giustificare una sentenza di condanna. Si attendono ora le motivazioni del gup che saranno, con ogni probabilità, oggetto di un'impugnazione in Appello.