Il Tribunale della Libertà di Napoli ha fissato l'udienza per l'imprenditore Carmine Della Gatta, 43 anni socio della cooperativa che gestiva la casa d'accoglienza La Vela di Gricignano d'Aversa, accusato del tentato omicidio del 19enne gambiano Alagiee Bobb.

E' stato il legale di Della Gatta Giovanni Cantelli a rivolgersi ai giudici del Riesame dopo che il gip Finamore del tribunale di Napoli Nord aveva accolto le richieste del pm Rossana Esposito e aggravato la misura per Della Gatta, passato in carcere dopo due giorni ai domiciliari.

L'imprenditore era stato arrestato lo scorso 11 novembre dopo una notte di follia all'interno della struttura di via Leonardo da Vinci a Gricignano. Prima Bobb aveva dato vita ad una veemente protesta per il trattamento nella struttura, arrivando addirittura a bruciare la propria stanza. Un atteggiamento al quale l'imprenditore reagì. Ne nacque una colluttazione con Della Gatta che sarebbe stato colpito al volto dal migrante prima di esplodere colpi di pistola all'indirizzo del giovane. Adesso la parola spetta al Riesame che dovrà decidere sull'istanza di scarcerazione nell'udienza del prossimo 22 novembre.