Gli spari e la fuga per le strade della città del Foro: 22enne finisce in carcere
Si è presentato all'alba a casa della madre raccontando l'accaduto. Poi si è consegnato ai carabinieri
Ha trascorso tutta la notte in giro per la città prima di recarsi a casa della madre e raccontare l'accaduto. Intorno alle 12 accompagnato dal suo legale, l'avvocato Antonio Daniele, si è presentato presso la caserma dei carabinieri di Santa Maria Capua Vetere.
Francesco N., 22enne di Santa Maria Capua Vetere, è finito in carcere dopo la notte di follia consumatasi a pochi passi dell'anfiteatro campano, nel parco "Quadrifoglio" di corso Aldo Moro. Il ragazzo, con precedenti di polizia, in preda all'ira ha sparato 7 colpi di arma da fuoco dalla finestra del proprio appartamento in direzione di un altro condomino, F.I., di 45 anni, anch'egli gravato da precedenti di polizia, colpendo alla testa, fortunatamente di striscio, la figlia di F.I.. Pochi attimi per rendersi conto dell'accaduto e chiudersi in casa per poi darsi alla fuga.
Nel parco si genera il caos, l'allerta al 118 ed al 112. Il tentativo di irruzione dei vigili del fuoco del comando provinciale di Caserta per stanare il 22enne e la fuga durata meno di 24 ore finita poi con le manette ai polsi. È stato associato presso la casa circondariale sammaritana in attesa dell'interrogatorio di garanzia. Quando si è presentato in caserma in compagnia del suo legale ha solo ammesso la sua responsabilità non fornendo alcuna motivazione riguardo il folle gesto.