I corrieri della droga per la 'base di Batman' incastrati dalle telecamere

La droga venduta dalla "base di Batman" del parco Primavera a Capua arrivava da Aversa. E' quanto hanno scoperto i carabinieri nella loro inchiesta che ha smantellato la piazza di spaccio del Rione Santagata gestita da Claudio Monaco e dai suoi sodali, tra cui il fratello Roberto ed i fratelli Fabio e Davide Mandesi (figli dell'ex compagna di Claudio Monaco). 

I militari hanno documentato con le immagini come avveniva l'approvvigionamento dello stupefacente. Il fornitore della droga era Michele V., indagato a piede libero e soprannominato 'o Merican. Lo si vede arrivare spesso insieme al cugino (non indagato) al plesso Primavera a Capua. Le immagini dei carabinieri parlano da sole.

I due a bordo di una Jeep Renegade arrivano nella città di Ettore Fieramosca dove incontrano uno dei Mandesi, Fabio o Davide. Nel frattempo in zona giunge un'altra auto, una Lancia Y guidata da un 37enne marocchino (anche lui indagato a piede libero) che poi cede una busta o uno zaino ai Mandesi che rientrano nelle palazzine utilizzate come piazza di spaccio. Dalle palazzine poi riescono 'O Merican e il suo parente con in mano lo stesso zaino o la busta.

Per gli inquirenti così si sarebbe realizzato l'approvvigionamento, anche se non ci sarebbero riscontri in tal senso. L'unico riscontro arriva dalle intercettazioni. Dopo un rifornimento Fabio Mandesi commenta la qualità dell'hashish. "E' buono ma non è niente di eccezionale, non ne fare più". Ed sono gli acquisti a decretare la qualità del "fumo particolare": "Gente che non ci è piaciuto", commentano. 

Nel corso delle indagini, il 37enne nord africano viene fermato e sostituito con Vincenzo R., di Capua. Il nuovo 'corriere' dopo una lite con il capo Claudio Monaco aveva deciso da che parte stare, mettendosi a disposizione del gruppo. Così, inizia la staffetta da Aversa a Capua per i rifornimenti di droga. Il Gps lo incastra rilevando gli spostamenti tra la casa di 'o Merican e le palazzine di Capua.