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Cronaca Grazzanise

Spaccio di cocaina ed hashish, in 15 rischiano il processo

Chiuse le indagini preliminari per la piazza grazzanisana. Uno è accusato di aver speso 1800 euro con una carta bancomat non sua

Droga, armi ma anche una carta di credito utilizzata indebitamente per fare acquisti. Queste le accuse a carico di 15 indagati per i quali il pm Sergio Occhionero, del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha chiuso le indagini ed ora si prepara a chiedere il processo.

L'avviso di conclusione delle indagini preliminari è stato notificato a Fabio Bencivenga, 26 anni di Grazzanise; Giuseppe Carlino, 24 anni di Grazzanise; Marco D'Elena, 43 anni di Grazzanise; Antonio Della Cioppa, 39 anni di Caserta; Plinio Di Bello, 42 anni di Grazzanise; Giovanni Di Martino, 33 anni di Santa Maria Capua Vetere; Luigi Frascogna, 74 anni di Grazzanise; Raffaela Frascogna, 48 anni di Grazzanise; Paula Teodora Geogescu, 43 anni di Grazzanise; Aldo Gagliardi, 58 anni di Casal di Principe; Luigi Pezzera, 43 anni di Grazzanise; Raffaele Raimondo, 54 anni di Grazzanise; Makan Sidibe, 65 anni di Santa Maria la Fossa; Patrizio Valentini, 31 anni di Mentana, in provincia di Roma.

Tutti sono accusati, a vario titolo di spaccio di droga, in particolare per aver ceduto hashish e cocaina a Grazzanise. Carlino, invece, insieme ad altre due persone, di cui una minorenne, avrebbero utilizzato una carta bancoposta e spendendo, tra prelievi, rifornimenti di carburante ed acquisiti in negozi circa 1800 euro in meno di 4 ore.

Nel collegio difensivo sono impegnati, tra gli altri, gli avvocati Nello Sgambato, Angelo Raucci e Paolo Raimondo. 

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