rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Pastorano

Sovrintendente fermato in hotel dai carabinieri con reperti antichi rubati

Obbligo di dimora per ricettazione per Mario Pagano

C'è il sovrintendente di Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Caserta e Benevento, Mario Pagano, di 64 anni, tra le due persone colpite da obbligo di dimora per ricettazione di opere d'arte perché scoperte a scambiarsi reperti antichi, tra monete e libri rubati. Lo riporta l’Ansa.

L'operazione è stata condotta dai carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli, con il supporto dei militari della Compagnia di Capua, ed è scattata alla mostra mercato di numismatica che si è tenuta in un albergo di Pastorano, comune a pochi chilometri da Capua.

 I carabinieri avevano sospetti su uno dei venditori presenti, un 70enne che è stato arrestato e colpito con Pagano dall'obbligo di dimora. I militari ipotizzavano in particolare che l'anziano commerciante d'arte vendesse reperti archeologici antichi sottobanco. Così, quando hanno visto che parlava e scambiava degli oggetti con un'altra persona, il 64enne sovrintendente Pagano, è partito il blitz. Tra i reperti oggetto di contrattazione, poi sequestrati, c'erano vasi risalenti al IV secolo avanti Cristo, 78 monete in bronzo di vari periodi (alcune ottocentesche, altre di età tardo-imperiale e medioevale) provenienti da scavi clandestini e due libri antichi rubati a Roma nel Monastero Casa Generalizia.

Pagano e il 70enne sono stati prima arrestati in flagranza e poi raggiunti dalla misura dell'obbligo di dimora emessa dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sovrintendente fermato in hotel dai carabinieri con reperti antichi rubati

CasertaNews è in caricamento