Sospesa interdittiva antimafia alla ditta rifiuti
I giudici riabilitano Ecoce che viene nuovamente iscritta nella "white list"
Sospesa l'interdittiva antimafia disposta dalla prefettura di Napoli nei confronti della Ecoce, la ditta di Giugliano che si occupa della raccolta rifiuti in alcuni comuni del casertano tra cui Parete, Vairano Patenora, Portico di Caserta, Lusciano, Pietravairano e Capodrise.
I giudici hanno accolto le istanze dei legali della società - gli avvocati Luca Tozzi e Dezio Ferraro - che quindi è stata nuovamente inserita nella "White List" della Prefettura, venendo riabilitata alla regolare gestione dell’attività imprenditoriale svolta nel settore dell’igiene urbana e del noleggio di veicoli per la raccolta dei rifiuti per conto di comuni e società pubbliche, in cui ha anche mantenuto inalterato il livello occupazionale.
Ecoce era stata attinta da interdittiva antimafia con decreto della Prefettura di Napoli per potenziali ingerenze della criminalità organizzata. Ora, con la sospensione del provvedimento da parte dei giudici ed il nuovo inserimento nella "White List" si "conferma la regolarità amministrativa, che da sempre hanno contraddistinto l’operato imprenditoriale e dirigenziale della società", si legge in una nota.
