Inquieto alla ex moglie: "I soldi sono di qualcuno che gli mangia il cuore"
La conversazione dell'imprenditore intercettata: "In Italia per queste cose sarebbe morto"
I soldi sono di qualcuno che è pronto a "mangiargli il cuore se non fa il bravo". Sono queste le parole riferite al telefono da Nicola Inquieto, l'imprenditore di Casapesenna trapiantato in Romania scarcerato giovedì e ritenuto vicino al boss Michele Zagaria, ad un uomo, intercettate dall'autorità giudiziaria rumena.
I due parlano dei soldi che Simona (prima moglie di Inquieto) andata via con un altro uomo, vuole. Ed Inquieto è categorico: "Non finirà tanto bene, così come volete voi. Fino a quando non si fa i fatti suoi e non lascia stare i miei soldi, che sono stati fatti da me, e non sono solo i miei soldi ma ci sono anche i soldi di qualcun altro. Qualcun altro che gli mangia il cuore se non fa il bravo".
E poi prosegue: "La fortuna di Lori (il nuovo compagno della ex moglie nda) è che siamo in Romania perchè altrimenti era già morto da tempo perché a casa mia per le cose che fa Lori le persone sono sotto terra e non lo sa ne la madre ne il padre dove sono".
Intanto, dopo la scarcerazione ed il rinvio della consegna alle autorità italiane per procedimenti pendenti in Romania a carico di Inquieto, il suo avvocato Nicola Marino annuncia l'istanza al Riesame per l'annullamento dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere spiccata dalla Direzione Investigativa Antimafia alla metà di aprile.