Sequestrata la palazzina dopo il crollo, 13 indagati
La polizia municipale ha sottoposto a sequestro penale il fabbricato di via Migliaccio
Tredici indagati, tra tecnici e proprietari, per il crollo di una palazzina in via Migliaccio ad Orta di Atella. La polizia municipale, agli ordini del Comandante Pasquale Pugliese, esperite le indagini che hanno riguardato il cedimento strutturale del fabbricato, il 29 giugno, e il successivo crollo avvenuto il 16 luglio e ravvisate ipotesi di reato, ha provveduto al sequestro penale di due fabbricati appartenenti a privati.
Sul tavolo degli inquirenti è stata depositata dal Comandante della Polizia Locale, nominato a gennaio 2020 dalla triade Prefettizia, una dettagliata informativa di reato che da indiscrezioni vedrebbe ben 13 indagati tra tecnici e proprietari e una richiesta di nomina di un Ctu per far luce sulle ipotesi del crollo, che solo per una circostanza legata al tempo, non si è trasformato in tragedia.
L’attenzione quindi si sposta sul tavolo penale, dove si dovrà decidere nei prossimi giorni su come intervenire sulla messa in sicurezza dei fabbricati, atteso il pericolo di imminente del crollo del fabbricati. I tecnici nominati dai privati vorrebbero procedere alla demolizione controllata, ma è sussistente ed attuale il pericolo legato a una cavità sotterranea di cui non si conosce l’estensione che vedrebbe pericoloso l’accesso con mezzi pesanti.
Intanto la Commissione Straordinaria ha provveduto all’attivazione del Centro Operativo Comunale per la gestione dell’emergenza, individuando la reperibilità dei funzionari preposti ed affidando il coordinamento al Comandante della Polizia Locale.