Alta moda contraffatta, blitz della finanza: nei guai una donna
La merce recuperata in un garage, circa mille i capi di abbigliamento sequestrati
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo economico del territorio disposti dal Comando Provinciale di Caserta per il contrasto all’abusivismo commerciale e alla contraffazione, i finanzieri della Compagnia di Mondragone hanno sequestrato circa 1.000 capi di abbigliamento contraffatti.
In particolare l’attenzione dei militari si è concentrata su una donna 50enne, gravata da numerosi precedenti di polizia per truffa, che è risultata detenere nel garage della propria abitazione a Castel Volturno, località Pescopagano, alcuni colli ancora imballati, in quanto evidentemente consegnati da poco, contenenti capi di abbigliamento contraffatti delle più note griffe di moda destinati alla vendita locale.
Ben 950 capi, tra maglie, pantaloncini e costumi con i marchi falsificati di Gucci, Emporio Armani, Louis Vitton, DSquared, Adidas e Philipp Plein, che la donna ha dichiarato di aver acquistato su internet e che dall’imballaggio sono risultati spediti dalla Polonia.
Tutta la merce trovata è stata sottoposta a sequestro e la responsabile è segnalata alla competente Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per il reato di “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi”.