rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Castel Volturno

Maxi blitz della Finanza sul litorale: sequestrati 9 lidi

Verifiche in corso anche su altre strutture. Il giallo delle autorizzazioni e dei pagamenti

Ultimo blitz della Guardia di Finanza: oltre 100 militari del comando provinciale di Caserta si sono negli stabilimenti balneari di Catel Volturno sospettati  di occupare abusivamente l'arenile demaniale senza il titolo concessorio. 

Al termine dei controlli le fiamme gialle hanno sequestrato 9 lidi, in quanto privi di concessione nonché di aver abusivamente ampliato lo spazio destinato a stabilimento balneare. In altri numerosi casi i finanzieri hanno acquisito tutta la documentazione esibita dai titolari, ora al vaglio del pubblico ministerom della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, al fine di verificarne la legittimità dell'occupazione in atto.

finanza lidi castel volturno-2

L'intervento ispettivo è scaturito a seguito dell'esame del carteggio presente nei fascicoli dell'ufficio Demanio del Comune di Castel Volturno relativi alle concessioni demaniali rilasciate nel tempo e al pagamento dei connessi oneri concessori, già oggetto di acquisizione da parte della compagnia di Guardia di Finanza di Mondragone.

Dall'analisi di tale carteggio emergevano, infatti, numerose situazioni connotate da lacune procedurali e da evidenti difformità tra quanto oggetto della concessione e l'attività economica di fatto esercitata.

finanza lidi castel volturno3-2

Da qui l'esigenza di più puntuali riscontri circa lo stato dei luoghi col sequestro immediato delle strutture nel caso di evidente illiceità dell'occupazione demaniale, così da impedire il proseguimento delle attività economica condotta abusivamente.

Il gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha convalidato il sequestro delle aree demaniali, delle opere edili e delle attrezzature utilizzate nei lidi balneari abusivi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maxi blitz della Finanza sul litorale: sequestrati 9 lidi

CasertaNews è in caricamento