Furto di energia elettrica, finisce l'incubo giudiziario
Sentenza di non luogo a procedere per una 44enne di Castel Volturno. Accolte le eccezioni del legale
Sentenza di non luogo a procedere per difetto di querela. E' quanto disposto dal giudice monocratico Patrizia Iorio del tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di R. A., 44enne di Castel Volturno, finita sotto processo per furto aggravato di energia elettrica.
Nell'ottobre del 2017 venne accertato dai tecnici dell' Enel che presso l'immobile di viale Bisenzio a Castel Volturno si era verificata una fruizione anomala. Infatti i tecnici accertarono che sul contatore intestato a R.A., c'era una fruizione illecita di circa 28mila KWH sottratti alla rete Enel mediante un allaccio abusivo direttamente alla rete elettrica pubblica.
Nel corso del dibattimento il legale della 44enne, l'avvocato Francesca Luongo, ha fatto emergere un difetto di querela. Alla luce di tale difformità il giudice monocratico ha emesso sentenza di non luogo a procedere.