Ladri in Comune: restano a piedi ma portano via la cassaforte

Prima di Ferragosto il primo colpo e adesso anche il secondo: il Municipio di Casaluce è diventato un luogo di 'svago' per i malviventi che ormai entrano ed escono come se fosse la cosa più semplice da fare. Il 12 agosto scorso i ladri riuscirono ad aprire una cassaforte che però era fortunatamente vuota mentre ieri hanno portato avanti un altro 'blitz', questa volta in un altro ufficio comunale, e anche questa volta sono scappati con la cassaforte. I ladri volevano rubare anche l'auto dei vigili urbani, nella quale avevano caricato anche la cassaforte ma poi la vettura non parte e i delinquenti scappano quindi solo con la cassaforte. 

Dopo il secondo furto in pochi giorni è intervenuto anche il consigliere comunale Antonio Cutillo: "Per la seconda volta sono scappati a mani vuote, i Comuni non hanno contante. La domanda è cosa cercano realmente? Cosa spinge questa “banda” ad intrufolarsi nottetempo in uffici deserti? Nella prima incursione notturna è stato vandalizzato l’ufficio finanziario, nella seconda l’ufficio anagrafe e il comando di polizia locale. Queste incursioni sono molto strane nella loro ripetitività. Ancora più strano è la facilità con cui entrano nella casa Comunale. Vero è che il Comune non ha tesori contanti da custodire ma ha dati e informazioni riservate che “dovrebbero” essere custodite molto meglio del denaro. Gli attuali amministratori però, occupati a guardare altrove, e ad occuparsi di altri affari, nulla fanno per proteggere la casa dei cittadini. Le chiavi d’ingresso sono state nel tempo, distribuite un po' a tutti. Tutti entrano ed escono senza problemi: non c’è sorveglianza, non c’è sicurezza. Un buon padre di famiglia, dovrebbe prima di ogni altra cosa proteggere la sua casa. Questi atti vandalici sono la prova lampante che qualcosa non funziona. Sarebbe meglio provvedere alla sicurezza del Municipio prima che accada qualcosa di peggio".