Cinque anni di carcere per lo 'scippatore seriale': era diventato il terrore delle donne
E' stato fermato dopo tre colpi in appena sei giorni
Condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione lo scippatore seriale di Villa Literno Cristian Shiro De Luca.
E' quanto disposto nei confronti del 36enne dal giudice Simone Farina del tribunale di Napoli Nord all'esito del rito abbreviato poichè ritenuto colpevole di tre furti con strappo,lesioni e indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti.
A De Luca, assistito dall'avvocato Tammaro Diana, sono stati contestati dal pm Francesco Persico uno scippo avvenuto il 4 febbraio scorso in via Pietro Micca a San Marcellino ai danni di una residente 66 enne che a seguito del furto con strappo della borsa rovinò a terra riportando lesioni addebitate a De Luca giudicate guaribili in 20 giorni.
L'altro scippo si verificò a Villa di Briano il 5 febbraio 2022 ai danni di una residente dove le venne sottratta la borsa. Conseguente al furto con strappo De Luca utilizzò la carta bancomat della malcapitata prelevando 200 euro presso l'ufficio postale di San Cipriano d'Aversa. Gli è stato quindi contestato l'indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti.
Il terzo scippo si consumò il 10 febbraio 2022 a Villa Literno in via Vecchia Aversa ai danni di una donna dell'Est Europa.
Il modus operandi dello scippatore era sempre il medesimo: puntava le vittime,si avvicinava alle malcapitate a bordo della propria vettura e repentinamente realizzava lo scippo. È stato incastrato dalle testimonianze delle vittime e dai filmati di videosorveglianza pubblici e privati oltre all'esito positivo delle perquisizioni avvenute presso la sua abitazione a Villa Literno ad opera dei carabinieri della locale compagnia dove vennero rinvenuti abiti riconosciuti dalle malcapitate.