Sequestri nel frantoio per gli scarti di olive illegali | LE FOTO
Blitz di carabinieri forestali e Arpac. Denunciato il titolare
Gli scarti derivanti dalla lavorazione delle olive venivano smaltiti in maniera illecita. E' quanto hanno scoperto i militari appartenenti alla Stazione Carabinieri Forestale di Roccamonfina, nel corso di un controllo, effettuato congiuntamente al personale Arpac di Caserta, ad un frantoio oleario in località Fontanelle di Teano.
I militari hanno accertato un illecito smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi costituiti da reflui oleari e cumuli di sanse esauste su cinque distinte aree su terreni di proprietà della medesima ditta esercente l’attività, posti alle spalle dell'immobile adibito a frantoio. Inoltre sono state rinvenute due grosse fosse ricavate nel terreno con all’interno degli accumuli di acque di vegetazione olearie.
Pertanto, i predetti militari hanno proceduto al sequestro giudiziario delle cinque aree poste alle spalle dell'opificio, per un'estensione complessiva di oltre 1000 metri quadrati e dei rifiuti derivanti dagli scarti di lavorazione delle olive su di esse depositati. Il titolare del frantoio è stato quindi deferito in stato di libertà per il reato di gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi.