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Cronaca Trentola-Ducenta

Scarcerato l'imprenditore Russo dopo un'odissea di 2 mesi

E' gravemente malato, ma fino ad oggi erano state respinte tutte le istanze di scarcerazione per permettere di rivolgersi a medici specialisti. Ora la svolta dopo una battaglia a colpi di ricorsi e referti medici

Dopo un’odissea di quasi due mesi, è stata disposta la scarcerazione dell’imprenditore Nicola Russo, 62 anni di Trentola Ducenta, finito sotto processo in uno stralcio dell’inchiesta Jambo, in quanto accusato di aver aiutato il capo clan dei Casalesi Michele Zagaria durante la sua latitanza. Una decisione attesa da tempo quella per Russo, da tempo malato e da circa due mesi ricoverato presso il padiglione Palermo dell’ospedale Cardarelli di Napoli. Dopo settimane di battaglie a corpi di carte bollate e referti medici, con udienze saltate per l’impossibilità dell’imputato di stare in giudizio fisicamente, è stata accolta l’istanza di scarcerazione presentata dall’avvocato Giovanni Cantelli. Russo, finalmente, avrà l’opportunità di curarsi con medici specialisti, chissà se basterà per risolvere i suoi problemi di salute.

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