Scambiato per ladro, la sorpresa di San Valentino finisce male: 2 condanne

Condanna soft per i coniugi D. D. S. e P. R., rispettivamente di 52 e 43 anni di Grazzanise, accusati di sequestro di persona, lesioni personali e detenzione illecita di arma da fuoco. È quanto disposto dal giudice monocratico Francesco Maione del tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha inflitto 1 anno di reclusione per D.S e 9 mesi di reclusione per la 43enne, entrambi assistiti dall'avvocato Francesco Parente, a fronte di una richiesta del pm di 2 anni e 6 mesi di reclusione.

La vicenda nacque il 14 febbraio del 2016 quando la vittima, un ragazzo 33enne di Giugliano in Campania costituitosi parte civile con l'avvocato Flavia Russo, si aggirava per le strade di Grazzanise a bordo della sua Volkswagen Polo. Il giovane era fermo in una stradina in attesa di poter mettere in atto la sorpresa di San Valentino per la sua fidanzata quando venne scambiato per un ladro dai coniugi. L'uomo si avvicinò alla vettura del ragazzo gli tolse le chiavi e lo obbligò a salire sulla sua vettura conducendolo presso la propria abitazione distante pochi metri.

Lì in compagnia della moglie lo malmenò. Il 33 enne prima venne colpito con schiaffi e pugni e poi col calcio della pistola al capo dalla moglie, tanto da procurargli delle lesioni. I due dopo il blitz al presunto ladro chiamarono i carabinieri della locale stazione che intervennero. Mentre lo escutevano i militari emerse l'equivoco e l'errore di persona.