Condomini contro la casa di accoglienza per minori stranieri in via Tescione a Caserta. E' la circostanza che emerge da un'ordinanza del Tar di Napoli nella quale emerge l'impugnazione dell'autorizzazione da parte del Comune di Caserta alla Cidis Onlus, di cui è legale rappresentante Maria Teresa Terrieri, al funzionamento di "una comunità di alloggio di seconda accoglienza per minori stranieri non accompagnati denominata Casa Teranga".

I condomini del parco Gamma hanno impugnato l'atto rilevando alcune irregolarita tra cui quelli relativi ai "profili urbanistico-edilizi ed impiantistici, di abitabilità e di collaudo dell’immobile, nonché per quanto riguarda la regolarità della SCIA e della CILA". Per questo i giudici amministrativi hanno disposto che il Comune di Caserta dovrà procedere "alla redazione di un verbale in contraddittorio, all’esito di un sopralluogo congiunto, con la parte ricorrente e con la parte controinteressata – alle quali dovrà essere dato un preavviso di almeno dieci giorni – per l’accertamento dello stato dei luoghi e la verifica dei vari profili di irregolarità denunciati". Il ricorso verrà trattato alla fine di maggio.