Riciclaggio per il clan dei Casalesi, la Cassazione conferma il carcere
Il fratello della moglie del ras dovrà scontare la condanna in prigione
La Cassazione conferma il carcere per Giuseppe Guarino di Trentola Ducenta, fratello di Luisa, moglie di Giacomo Capoluongo, ritenuto dalla Dda uno degli elementi di spicco del clan dei Casalesi. Confermata di fatto la decisione del tribunale di Napoli. Guarino è accusato di riciclaggio con l'aggravante mafiosa. Per i giudici Guarino era capace di riciclare denaro per il clan, facendo poi confluire una parte dei soldi 'puliti' nel nucleo di Capoluongo. Guarino è coinvolto in una inchiesta che ha portato a 48 misure cautelari. In primo grado furono emesse 27 condanne.