Compra auto rubate, cambia il telaio e le rivende: 54enne a giudizio
L'uomo è stato rinviato a giudizio con l'accusa di riciclaggio
Ha acquistato un'auto provento di furto cambiando il telaio per rivenderla sul mercato. Per questo motivo Nicola Cipullo, 54enne di Parete è stato rinviato a giudizio con l'accusa di riciclaggio. Secondo l'accusa Nicola Cipullo difeso dall'avvocato Paolo Caterino nel maggio del 2015 a Parete avrebbe compiuto operazioni ed espedienti volti ad impedire l'accertamento della provenienza delittuosa di una Mini Cooper identificata da un numero di telaio accertato dagli inquirenti esser contraffatto al solo scopo di rivendere la vettura 'ripulita' sul mercato.
L'acquisto di vetture anche di lusso come Jaguar e Ferrari avveniva perlopiù nei Paesi dell'Est Europa. Una volta entrate nella disponibilità del Cipullo venivano ripulite con contraffazione del numero di telaio, accertata mediante esami elettrolitici e con telai nuovi di zecca rivenduti a concessionari ignari dell'illecita provenienza ab origine del veicolo.