Nubifragio, centinaia di richieste di risarcimento in Comune. Ora rischia grosso

Centinaia di richieste di risarcimento stanno arrivando in queste ore nei uffici del Comune di Marcianise per i danni causati dal nubifragio di settembre scorso he provoco danni enormi ad abitazioni ed automobili. Decine e decine di cittadini hanno deciso di chiedere il risarcimento dei danni subito al Comune lamentando la mancata pubblicizzazione dell'allerta che era stata diramata dalla Protezione civile regionale.

Il codice di allerta ha la funzione di preavvisare gli enti locali in modo che mettano in atto le misure previste. In ragione del livello di allerta recante codice di colore arancione e, dell’istituzione di un apposito tavolo operativo della Protezione civile per tutte le competenze relative al Comune di Marcianise nelle ore precedenti alla notte dell’11 settembre, gli enti, secondo coloro che hanno presentato richiesta di risarcimento, avevano l’obbligo di provvedere ad attuare i sistemi di allerta idonei ad avvisare la cittadinanza sul maltempo in arrivo al fine di scongiurare le possibili conseguenze dannose che potevano interessare cose e persone. Tutto ciò sembra che a Marcianise non sia avvenuto rendendo inevitabile ciò che poi è effettivamente è accaduto nelle ore in cui la città di ed i comuni limitrofi si trovavano sotto l’ondata di maltempo.

Un problema non da poco che rischia di vedere il Comune costretto a pagare centinaia di migliaia di euro di risarcimento (qualcuno parla di una somma che supererebbe il milione) e che sarà la prima vera grana per il nuovo studio legale che ha vinto l'appalto per l'Ente di piazza Umberto I.