Il reddito di cittadinanza non basta e picchia madre e sorella, arrestato
L'ultimo episodio di violenza domestica ha spinto le vittime a denunciarlo
Non gli bastavano i soldi del reddito di cittadinanza e ne chiedeva altri alla madre ed alla sorella con cui viveva, diventando violento quando le due donne rifiutavano. Un incubo durato un anno e mezzo e finito oggi quando i carabinieri hanno tratto in arresto un 38enne di Sessa Aurunca.
Sono stati i militari della locale stazione a dare esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare in carcere ai danni dell'uomo disposta dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere dopo i riscontri degli innumerevoli maltrattamenti susseguitisi per circa 18 mesi.
L'esasperazione delle due donne, giunta al culmine dopo un episodio in cui le 'botte' furono tali da provocare lesioni al volto, al capo ed agli arti superiori, le aveva spinte alla denuncia . Raccolti elementi preziosi a ricostruire l'iter di violenza che hanno fatto scattare le manette. L'arrestato infatti è stato condotto presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.
