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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Maddaloni

Rapinato e sequestrato, ‘ostaggio’ in auto per il codice del bancomat

Notte da incubo per un 45enne, a compiere il raid due giovani di Maddaloni

È stato picchiato, rapinato e tenuto in ostaggio per ore perché dalla vittima volevano ottenere i codici del bancomat e della carta di credito. Era il piano ideato da una coppia di giovanissimi della provincia di Caserta, un 20enne e un 23enne di Maddaloni, arrestati dai carabinieri dopo una notte da incubo tra le province di Treviso e Venezia.

La vittima, un 45enne, è stata sequestrata nel parcheggio di una discoteca di Spresiano (Venezia) e malmenata. L’episodio, come riporta VeneziaToday, risale alla notte tra sabato e domenica. I due giovani inizialmente gli avevano chiesto un passaggio. Vedendo che non c'era modo di convincere il trevigiano (che non li conosceva), lo hanno aggredito e si sono fatti consegnare le chiavi, il cellulare e il portafogli. 

Uno dei due giovani di Maddaloni si era quindi messo al volante dell'auto del 45enne, l'altro si era  seduto invece dietro insieme alla vittima. I due hanno guidato a lungo, almeno una trentina di chilometri, fino a Caposile e qui hanno deciso di fermarsi nelle vicinanze di un bar. Per gli investigatori, stando alla prima testimonianza fornita dalla vittima, i sequestratori volevano sapere i codici delle carte per raggiungere una banca e prelevare. Questo spiegherebbe l'averlo tenuto così a lungo in ostaggio. 

A salvare il 45enne un passante che si era accorto di quanto stava accedendo. I militari, raggiunta l'auto, hanno raccolto dalla vittima una veloce descrizione dei due sequestratori e non molto distante li hanno fermati, mentre vagavano a piedi dopo aver abbandonato il bottino. Entrambi sono stati arrestati per sequestro di persona e rapina. La vittima ha riportato una prognosi di 15 giorni.

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