Colpo alle Poste, Natale 'magro': così sono entrati negli uffici
I carabinieri cercano i malviventi: si visionano le immagini di videosorveglianza
Le forze dell'ordine stanno, pian piano, ricostruendo quanto accaduto nel pomeriggio di ieri a Cesa all'interno dell'ufficio postale. Una rapina messa a segno in pochi secondi, che ha fruttato in realtà anche un bottino abbastanza misero. Si stanno valutando le immagini di videosorveglianza per cercare di recuperare qualche elemento che possa permettere di acciuffare i malviventi.
I banditi hanno aggirato l'ingresso contingentato: un primo soggetto è entrato fingendo di dover effettuare un'operazione, facendosi poi raggiungere dai due complici all'esterno aprendo la porta di emergenza. Una volta dentro il gruppo ha minacciato con armi gli sportellisti, facendosi consegnare il denaro per un valore di circa 2mila euro. Si sono poi dati alla fuga. Lo spavento, però, ha causato il malore per alcuni clienti e una delle operatrici, tanto da rendere necessario l'intervento dei soccorsi. E' il secondo episodio simile in provincia dopo quello di Riardo del 13 dicembre.