Marito e moglie picchiati e rapinati in casa da tre banditi casertani
Il colpo in un appartamento a nord di Roma. In manette anche un ragazzo di 16 anni
Tre rapinatori, tra cui un ragazzo di appena 16 anni, sono stati arrestati per una rapina in appartamento avvenuta a nord di Roma, in zona Labaro.
I tre, tutti originari della provincia di Caserta e residenti nelle baraccopoli ai confini della Capitale, si sono resi protagonisti del colpo ai danni di una coppia avvenuto nel pomeriggio di mercoledì. Intorno alle 15 - riferiscono i colleghi di RomaToday - la banda di malviventi ha fatto irruzione in una casa, dove c'erano marito e moglie. L'uomo è stato bloccato a terra e quasi soffocato. La donna sotto la minaccia di un punteruolo è stata costretta a consegnare i contanti presenti in casa, circa 200 euro, oltre a monili d'oro. Assicuratosi il bottino i tre sono scappati.
L'immediato allarme lanciato alle forze dell'ordine ha dato il via ad una vera e propria caccia alla banda conclusasi dopo qualche ora. La polizia, appreso il modus operandi dalle vittime, ha subito intuito che si trattasse di persone di etnia rom, restringendo così il campo delle ricerche. Un'intuizione che si è rivelata vincente. Sono stati gli agenti del commissariato di Torpignattara ad intercettare l'auto su cui i tre viaggiavano, una Panda.
Due sono stati fermati immediatamente mentre il terzo in un primo momento è riuscito a scappare col malloppo venendo raggiunto nella baraccopoli dell'Albuccione di Guidonia, provincia nord est di Roma. I tre sono stati identificati dalle vittime. Gli agenti delle volanti hanno rinvenuto nella loro disponibilità la punta di un cacciavite, degli scaldacollo e guanti, oltre ad una catenina d'oro rubata poco prima ai due coniugi.
Per il 16enne si sono aperte le porte del carcere minorile mentre gli altri due - 19 e 26 anni - sono finiti a Regina Coeli.