Donna si frattura l'omero durante lo scippo: l'autore confessa davanti al gip
Il 35enne era stato scarcerato da appena 4 giorni quando ha commesso la rapina
Ammessi gli addebiti con contestuale richiesta di arresti domiciliari con applicazione del 'braccialetto elettronico'. E’ l’esito dell'interrogatorio di garanzia, tenutosi dinanzi al Giudice per le Indagini Preliminari Daniele Grunieri del Tribunale di Napoli Nord, per Christian Shiro De Luca, 35enne di Villa Literno ritenuto responsabile di furto con strappo e lesioni nei confronti di un'anziana donna di San Marcellino.
Il ragazzo, assistito dall’difensore l'avvocato Tammaro Diana, ha ammesso il fatto delittuoso. Era il 4 febbraio scorso quando De Luca si trovava a bordo della sua Fiat Punto in via Pietro Micca a San Marcellino, verso le 10, e vide la donna. Abbassando il finestrino della vettura in transito afferrò la borsa. La donna durante lo scippo rovinó a terra fratturandosi l'omero con una prognosi di 20 giorni.
Christian Shiro De Luca è stato individuato dai circuiti di sorveglianza privati e pubblici che hanno consentito di ricostruire il quadro indiziario a suo carico avvalorato dal gip del Tribunale di Napoli Nord che ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita dai carabinieri della stazione di San Marcellino coadiuvati dai militari della compagnia di Aversa.
Grazie ai filmati, infatti, è stato tracciato il percorso seguito dallo scippatore tra San Marcellino e Villa Literno sia nelle fasi precedenti che antecedenti alla consumazione del reato. Identificato il 35enne i carabinieri, a seguito di perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti il giubbotto indossato al momento del furto con strappo (poi sequestrato).
De Luca è stato ristretto presso la casa circondariale di Salerno. Aveva finito di scontare una pena per il medesimo reato il 31 gennaio scorso.
