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Cronaca Santa Maria Capua Vetere

Non c'è pace per i morti, ennesimo raid vandalico al cimitero

Decine i casi da inizio anno, i cittadini chiedono un impianto di videosorveglianza

Non c’è pace per il cimitero di Santa Maria Capua Vetere. La banda di malviventi che in particolare negli ultimi tre mesi sta prendendo di mira il camposanto, è tornata ad agire la scorsa notte distruggendo alcune cappelle gentilizie, entrando al loro interno e distruggendo vetri delle porte di ingresso e sottraendo alcuni oggetti sacri realizzati in materiali facilmente rivendibili.

Ormai i raid nel cimitero sono vissuti come una vera e propria emergenza. Da inizio anno sono decine le segnalazioni, mentre i danni per i proprietari delle cappelle ammontano a svariate migliaia di euro. Una situazione che reca un doppio danno ai cittadini: non solo il danno materiale nel vedere distrutto o rubato quanto custodito nel cimitero, ma anche quello economico per poter sostituire o riparare quanto danneggiato dai ladri.

I cittadini chiedono ora un intervento deciso di forze dell’ordine e amministrazione, in particolare molti hanno avanzato la proposta di dotare il cimitero di un sistema di videosorveglianza.

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