rotate-mobile
Cronaca

Vandalizzate lapidi e cappelle al cimitero

E' il secondo raid in pochi giorni. Cioffi: i delinquenti saranno assicurati alla giustizia

Vandali ancora una volta in azione al cimitero di Macerata Campania. Nella notte ignoti si sono introdotti nuovamente all'interno dell'area sacra e hanno danneggiato lapidi e cappelle. Nel mirino dei ladri ovviamente perlopiù materiale in rame. Hanno sradicato i portafiori, i portalampade e anche le lettere dalle tombe, hanno aperto tutte le centraline per portar via metri di cavi di rame, hanno deturpato ancora una volta la sacralità dell'area. Ieri l'ennesima denunca ai militari della stazione di Macerata Campania. S'indaga per capire se chi ha commesso il raid nella notte tra il 12 e il 13 gennaio scorso siano gli stessi del colpo di questa notte. Due episodi ravvicinati che stanno preoccupando la comunità e gli stessi amministratori. 

Foto raid cimitero macerata campania

Intanto il sindaco Stefano Cioffi con un post sui social ha comunicato ai cittadini che non chiuderà l'area ma che i lavori per il ripristino del funzionamento delle lampade votive impiegheranno alcuni giorni e che farà di tutto affinchè vengano individuati i responsabili. "A seguito dell’increscioso atto perpetrato in un luogo sacro qual è il cimitero, avvenuto la notte scorsa, si fa presente che per il ripristino del corretto funzionamento delle lampade votive e delle fontane in alcune zone del cimitero, occorreranno diversi giorni lavorativi. Nonostante tutto, stamattina si è cercato di mettere in sicurezza, evitando di creare ulteriori disagi, con la chiusura del cimitero. Comunque sia, il cimitero continuerà a mantenere gli stessi orari di apertura. I delinquenti non ci piegheranno, anzi faremo di tutto affinché siano assicurati alla giustizia", ha dichiarato Cioffi. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vandalizzate lapidi e cappelle al cimitero

CasertaNews è in caricamento