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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Teverola

‘Via le mani dell’aula consiliare’: clamorosa protesta contro il sindaco

L’associazione ‘Insieme per Teverola’ si scaglia contro Di Matteo per i costi di gestione

“Via le mani dall’aula consiliare”. Dura protesta dell’associazione socio-politico-culturale ‘Insieme per Teverola’ che ha manifestato “l’indifferenza” dell’amministrazione del sindaco Dario Di Matteo attraverso degli striscioni che sono apparsi nella sede di via Cavour.

“Oggi, abbiamo pensato di urlare, di rivendicare all’amministrazione, indifferente, i nostri diritti, la loro incoerenza attraverso striscioni fuori la nostra sede – affermano dal direttivo – perché riteniamo sia assurdo pagare l’aula consiliare e poi nominare gli scrutatori”.

Andando nel dettaglio i membri dell’associazione sottolineano che “il sindaco e la sua amministrazione non possono permettersi di chiedere 49 euro per l’aula consiliare, è impensabile pagare questi soldi sotto forma di canone di gestione. C’è necessità di cambiare perché non è ammissibile pagare per accedere all’aula consiliare, per quello che è un bene pubblico”.

Invece sulla nomina degli scrutatori ritengono che “l’amministrazione è praticamente all’anno zero. Il sindaco e i suoi consiglieri prima che salissero in Municipio sbandieravano il sorteggio per gli scrutatori e ad oggi, post campagna elettorale, a Teverola vince la scelta degli scrutatori tramite la nomina. Questa è incoerenza”.

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