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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Via Roma

I genitori protestano fuori la scuola, mamma rischia investimento

Caos in via Roma durante il sit in davanti all'ex Lombardo Radice. La preside Bianco: "Non si torna indietro"

Su e giù lungo le strisce pedonali di via Roma per protesta tra strombazzate e traffico in tilt. Sit in dei genitori dei piccoli alunni della scuola elementare dell'istituto comprensivo Giannone di Caserta, ex Lombardo Radice, per chiedere l'utilizzo dell'ingresso che dà sul giardino al posto di quello che affaccia direttamente sulla strada. Richiesta che non è stata accolta dalla dirigente scolastica Maria Bianco.

Per questo, intorno alle 13,45 di oggi, un nutrito gruppo di genitori ha iniziato a passeggiare avanti ed indietro tra i due lati della carreggiata, lungo le strisce pedonali. Tutto è durato lo spazio di meno di un'ora ma tanto è bastato a mandare il traffico in tilt, tra strombazzate di automobilisti inferociti e smog. Addirittura una delle mamme in protesta ha rischiato di essere investita da una Lancia Y in transito, con l'auto che ha urtato la donna ad un braccio.

"La nostra protesta - spiega la rappresentante d'istituto dei genitori Antonietta Vigliotta - nasce dall'esigenza di far entrare i nostri figli dal giardino come avveniva per il passato. Si tratta di una questione di sicurezza perché qui è pericoloso. C'è poco spazio per i genitori e con questo sistema i bambini vengono catapultati direttamente in strada dove rischiano, soprattutto nelle ore di punta, di essere investiti dalle automobili in transito".

Sulla questione non si è fatta attendere la risposta della preside Bianco che ha ribadito l'impossibilità ad utilizzare l'ingresso della scuola dal lato del giardino per due tipi di motivi. "In primo luogo è una questione di sicurezza - spiega la dirigente - Nel giardino è ubicato il punto di raccolta dei bambini in caso di emergenza. Inoltre manca il personale per monitorare i due cancelli del giardino, mentre l'ingresso su lato strada ha una sola uscita. Per evitare il caos all'uscita - conclude Bianco - i genitori potrebbero aderire al progetto piedibus e prelevare i propri figli al punto di raccolta più vicino". Al momento, secondo quanto rivelato dalla preside, solo sette famiglie avrebbero aderito al progetto di mobilità sostenibile che proprio per la scuola di via Roma stenta a "prendere piede".

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