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Cronaca

Seviziata in casa, inizia il processo per tre imputati

La vittima legata al letto e poi aggredita con un forchettone da cucina

E’ iniziato, anche se solo formalmente, questa mattina il processo a carico di tre persone accusate, a vario titolo, di sequestro di persona, maltrattamenti, lesioni ed estorsione. I giudici della seconda sezione collegio A del tribunale di Santa Maria Capua Vetere hanno respinto la richiesta degli avvocati difensori di riunione con altro procedimento in corso ed hanno fissato a metà novembre la prima udienza vera nel corso della quale sarà ascoltata la persona offesa.

Il processo vede imputati F. S., 42 anni di Caserta; P. C., 62 anni, originaria di Casaluce ma residente a Caserta; F. C., 28 anni, nato a Maddaloni ma residente a Caserta. Stralciata, invece, la posizione di S. C., 60 anni, originario di Teverola ma residente anche lui nel Capoluogo.

Gli imputati difesi dagli avvocati Pierluigi Grassi e Dario Pepe devono risponde di vari abusi perpretati sulla vittima, il più eclatante riguarda sicuramente quando la donna fu tenuta legata al lett con cavo elettrico. La vittima, oltre ad aver subito aggressioni con mazze e bottiglie di vetro, in occasione di una ricorrenza pasquale, fu aggredita con un forchettone, minacciata e cacciata di casa: a lei furono anche sottratti circa 500 euro che aveva nel portafogli.

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