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Cronaca

Processo ai sindaci per gli appalti rifiuti: società 'danneggiata' tra le parti civili

Si apre dopo 4 rinvii l'udienza preliminare sulle gare 'aggiustate' con il "Sistema Savoia"

Si è aperta (dopo 4 rinvii) l'udienza preliminare riguardante l'inchiesta sulle gare 'aggiustate' nel settore rifiuti che vede imputati i sindaci di Caserta, Carlo Marino, e Curti, Antonio Raiano, oltre all'ex assessore di Aversa Paolo Galluccio. 

Dinanzi al gup Anna Tirone del tribunale di Napoli sono state depositate le richieste di costituzione di parte civile: i comuni di Caserta (con l'avvocato Goffredo Grasso), Aversa (con l'avvocato Domenico Pignetti) e Curti (con l'avvocato Gianluca Giordano) oltre alla società Tekra che sarebbe stata scavalcata dall'Energetikambiente in alcune delle procedure di gara in contestazione. Nel corso del processo le difese hanno sollevato alcuni vizi relativi alla notifica dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari per alcune posizioni. Questioni su cui il gup si è riservato rinviando all'udienza in programma poco prima di Natale. Nel collegio difensivo sono impegnati, tra gli altri, gli avvocati Raffaele Costanzo, Giuseppe Stellato, Giuseppe Tuccillo, Gennaro Iannotti, Dario Pepe, Giuliana Tammelleo, Alberto Martucci, Dezio Ferraro, Francesco Cappiello, Gabriele Amodio, Vincenzo Iorio, Alfonso Quarto e Mario Griffo.

La Direzione distrettuale antimafia ha chiesto il rinvio a giudizio di 19 persone nell’ambito dell’indagine che ruota attorno al manager di Sant’Arpino Carlo Savoia, arrestato a dicembre dello scorso anno. La richiesta di rinvio a giudizio, firmata dai magistrati della Dda Graziella Arlomede, Maurizio Giordano e Fabrizio Vanorio, riguarda l’attuale sindaco di Caserta Marino, il collega di Curti Antonio Raiano e l’ex assessore del Comune di Aversa Galluccio; il dipendente del Comune di Caserta Pippo D’Auria, l’ex dirigente dello stesso ente Marcello Iovino, il mediatore Pasquale Vitale di Caserta, Biagio Bencivenga di Cardito, Gennaro Cardone di Portici, Eduardo Cotugno di Aversa; Angelo Egisto di Marcianise, l’ex comandante della polizia municipale di Curti Igino Faiella, Michele Fontana di Villa Literno, Carmine Gallo di Giffoni Vallepiana; Salvatore Merola di Curti; Nicola Mottola di Lusciano; Michele Oliviero di Villa Literno; Ernesto Scamardella di Monte di Procida; Anna Scognamiglio di Trecase.

Per la Dda sarebbero almeno 44 le gare d'appalto bandite da altrettanti Comuni delle province di Caserta, Napoli, Salerno, Benevento, Latina e Potenza nel settore dei rifiuti solidi urbani, che sarebbero state "aggiustate" dall'imprenditore Carlo Savoia, e dai suoi collaboratori, con la complicità di alcuni sindaci e dei funzionari pubblici, anche se poi nella richiesta di rinvio a giudizio sono state individuate sette persone offese (Comuni di Caserta, Aversa, Cardito, Lusciano, Curti, Villa Literno e l'assessorato all'ambiente della Regione Campania).

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