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Cronaca Trentola-Ducenta

Si spappola la milza per un gioco: la vittima in aula contro 2 amici

Ascoltati anche i vigili urbani intervenuti dopo l'incidente

Una testimonianza incerta e contradditoria quella di un ragazzo di Trentola Ducenta, parte offesa nel processo a due suoi amici accusati di lesioni nei suoi confronti. 

Insomma potrebbe arrivare ad una svolta il processo a carico di Luigi F., 22enne, di Lusciano, e G.L., minorenne. Stamattina al Tribunale dei Minori è stata ascoltato il giovane che ha perso la milza dopo un folle gioco fatto insieme agli altri due. Ma in più punti il suo racconto è apparso discordante con la versione fornita da altri testimoni, tra cui i vigili urbani intervenuti sul posto. Per questo i difensori degli imputati Vincenzo Russo e Maria Rosaria Di Dona hanno chiesto di escutere altre testimonianze per aver meglio il quadro della situazione. Istanza accolta dal giudice. 

I fatti si sono verificati nel giugno del 2014 quando i due imputati erano ancora minorenni. Secondo l'impianto accusatorio i due vennero avvicinati dalla parte offesa, in bicicletta, che gli avrebbe chiesto di essere trainato con il motorino sul quale erano a bordo, un Liberty 50, per un pezzo via De Nicola a Trentola Ducenta. Il ciclista si agganciò al passeggero e mentre veniva trainato, poco prima dell'incrocio con via Edison, perse il controllo e rovinò a terra battendo contro un marciapiede. 

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