rotate-mobile
Cronaca Cervino

Finisce sotto processo per un comizio elettorale

Martuccio Serino: "Sono ansioso di dimostrare la correttezza del mio operato e fiducioso nella Magistratura"

Finisce sotto processo per un comizio elettorale ritenuto dalla controparte "offensivo". L'ex presidente del consiglio comunale di Cervino, Martuccio Serino, è chiamato a difendersi davanti ai giudici per una querela sporta dall'ex sindaco Giovanni De Lucia, sconfitto alle ultime elezioni comunali da Gennaro Piscitelli nella 'corsa' alla fascia di primo cittadino. Al centro della querela un comizio elettorale svoltosi il 24 maggio 2019 in piazza Immacolata che avrebbe visto Serino pronunciare parole "offensive della reputazione" proprio contro De Lucia.

"Nei prossimi giorni inizierà il processo ed io sono sereno, ansioso di dimostrare la correttezza del mio operato e fiducioso nella Magistratura - ha dichiarato Martuccio Serino - Dimostrerò che ogni notizia da me riferita alla popolazione era assolutamente vera, che vi era un interesse pubblico alla sua conoscenza e che ho usato espressioni non aggressive, senza peraltro mai nominare nessuno per rispetto delle altre persone coinvolte nelle sgradevoli vicende di cui ho parlato nell’esercizio legittimo della mia critica politica".

"Come tutti sanno, la competizione elettorale a Cervino è particolarmente aspra, e dai palchi dei comizi a volte si usano espressioni dure, da parte di tutti gli schieramenti, nessuno escluso - ha aggiunto l'ex presidente del consiglio comunale - Eppure mai nessuno prima d’ora si era recato dai carabinieri a sporgere una querela per diffamazione, neppure chi ne avrebbe avuto davvero diritto, come se ci fosse da sempre tra tutti i nostri candidati una tacita intesa che la volontà del popolo avrebbe lavato ogni ferita all’orgoglio. Giovanni De Lucia, invece, ha voluto far partire un procedimento penale il cui oggetto sarà anche una discussione pubblica su alcune vicende personali molto tristi, e sul se il popolo abbia il diritto a conoscere anche aspetti della sfera privata di un soggetto pubblico che li rappresenta, che amministra il loro denaro e che si candida a continuare a rivestire una carica pubblica. Io stesso ho subito nell’ultima tornata elettorale molte lesioni del mio onore e della mia reputazione, anche dal De Lucia, su cui però avevo inizialmente deciso di sorvolare per le ragioni sopra esposte".

"È evidente che, a questo punto, sto valutando non solo la migliore strategia nel processo che sta iniziando, ma anche tutte le iniziative a tutela dei miei diritti nelle azioni in cui rivestirei la qualità di parte lesa - ha concluso - In ogni caso, chi mi conosce sa bene che questa questione non frenerà minimamente la mia passione per il sociale ed il mio quotidiano impegno nell’interesse della popolazione di Cervino".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Finisce sotto processo per un comizio elettorale

CasertaNews è in caricamento