Appalto pilotato per l'asilo, l'ex dirigente spiega i motivi delle dimissioni

E’ stato ascoltato l’ex dirigente del Comune di Casapulla Raffaele De Rosa questa mattina nel processo a carico di sette persone accusate di aver pilotato un appalto per l’asilo nido di Tuoro: l’architetto è stato chiamato a testimoniare dal pubblico ministero. De Rosa, infatti, era stato presidente della commissione di gara, prima di dimettersi. Proprio su questo punto si è soffermato il magistrato: De Rosa ha chiarito che la sua decisione era legata ad elementi di incompatibilità legati al fatto che una ditta concorrente aveva già partecipato ad una gara al Comune di Casapulla dove lo stesso De Rosa era stato Rup. 

Sotto processo ci sono il consigliere regionale di Campania Libera Luigi Bosco, il parroco di Tuoro don Biagio Saiano, Giuseppe De Liso (titolare della ditta che si è aggiudicato l’appalto), della moglie Tina Ferraiolo di Caserta (direttore amministrativo della Fondazione Tuoro), il progettista Giuseppe Guadagno, Maria Ficociello e Rosa Carafa (queste ultime, rispettivamente, presidente e componente della commissione gara). Secondo la Procura gli imputati hanno manipolato la gara per l’affidamento dei lavori (1,5 milioni di euro) di restyling di una proprietà della chiesa che sarebbe dovuta diventare asilo nido. Il processo è stato poi aggirano a luglio per ascoltare un nuovo teste della Procura.