Processo d’Appello per la nuora ed il figlio del boss Belforte
Sono stati condannati in primo grado per intestazione fittizia
E’ iniziato il processo alla Corte d’Appello di Napoli per Giovanna Allegretta e Salvatore Belforte, rispettivamente nuora e figlio di Domenico Belforte, boss dell’omonimo clan di Marcianise.
I due sono stati condannati in primo grado a 2 e 3 anni di carcere nell’ambito dell’inchiesta sull’interposizione fittizia di beni che ha coinvolto anche l’altro figlio di Domenico Belforte, Camillo, la cui posizione è stata già definita col rito abbreviato.
I due imputati, rappresentati dall’avvocato Nicola Musone, saranno giudicati dalla Prima Sezione della Corte d’Appello di Napoli. La Direzione distrettuale antimafia ritiene che alcune proprietà siano state intestate a prestanome per evitare sequestri.