Si allarga l’indagine sullo scandalo che ha visto coinvolto il parroco don Crescenzo Abbate della chiesa della Trasfigurazione di Succivo. L’inchiesta aveva portato agli arresti domiciliari Mario Donadio e Yevheneik Borysyuk, di 22 e 24 anni, accusati di aver estorto del denaro al prete per non pubblicare un video hard.

I carabinieri della compagnia di Marcianise, su disposizione della procura di Napoli Nord, hanno infatti sequestrato il cellulare del sacerdote, sospeso dal vescovo Angelo Spinillo dalle sue funzioni. Gli inquirenti vogliono infatti accertare se vi siano altre responsabilità da parte del parroco, in particolare se vi siano stati contatti con adolescenti di età inferiore ai 18 anni.

Il prossimo mese dovrebbero invece arrivare al magistrato i risultati delle analisi tecniche che i consulenti della procura stanno effettuando sugli smartphone dei due giovani indagati. Dagli atti risulta come sia stato il 24enne di origine ucraina a filmare il video, mentre il prete consumava un rapporto orale con l’altro ragazzo.