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Cronaca Maddaloni

Esorcismi violenti: cade l'accusa per Schettino

Il poliziotto amico di don Michele Barone resta ai domiciliari per la prima ordinanza

Cade l'accusa di lesioni permanenti per il poliziotto del commissariato di Maddaloni Luigi Schettino, indagato nell'ambito dell'inchiesta sui maltrattamenti e gli esorcismi praticati da don Michele Barone.

Il Tribunale del Riesame ha accolto l'istanza del difensore Carlo De Stavola annullando l'ordinanza bis a carico dell'agente di polizia, accusato nella seconda tranche dell'inchiesta di concorso in maltrattamenti subiti da una minore di 14 anni, massacrata durante gli escorcismi di don Michele Barone. Accusa adesso annullata dai giudici del Tribunale della Libertà.

Schettino resta comunque ai domiciliari in virtù della prima ordinanza che aveva confermato lo stesso reato e rideterminato in violenza privata semplice quello di "violenza o minaccia per costringere altri a commettere reato", in particolare per aver provato a far ritirare l'esposto da parte della sorella della minorenne prospettandole la possibilità di una denuncia per calunnia.

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