Si è tenuta oggi l’udienza di convalida a carico del 46enne di Casagiove A.V., arrestato nei giorni scorsi con l’accusa di atti persecutori e detenzione illegale di arma clandestina. L’uomo, difeso dall’avvocato Giovanni Cantelli, ha giustificato la presenza della pistola che è stata rinvenuta nell’armadio affermando che era del padre deceduto e che lui non ha mai avuto il coraggio di gettarla via. Il giudice ha confermato, comunque, l’arresto dell’uomo che potrebbe finire ai domiciliari. Le indagini su di lui erano partite dopo la denuncia per stalking della ex fidanzata, una 34enne di Casagiove.