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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Marcianise

In piazza con una pistola a salve: chiuso il processo dopo la “bravata”

Il ragazzo esplose anche alcuni colpi, ma per il giudice quella non è una vera arma

Esce di casa, arriva in piazza e, armato di una pistola a salve, inizia ad esplodere diversi colpi spaventando i presenti. Una bravata che, ad un ragazzo allora 20enne, è costata una denuncia ed un processo che si è concluso dopo quasi cinque anni di distanza e lo ha visto assolto.

La vicenda, che destò molto scalpore, avvenne, nel maggio 2017, in piazza Umberto I a Marcianise dove il ragazzo si presentò con una pistola marca “Bruni” modello 92 calibro 8 che aveva a casa. Il ragazzo fu denunciato e poi è finito sotto processo per porto, senza giustificato motivo, fuori dall’abitazione di un’arma atta ad offendere.

Nel corso del dibattimento, però, l’avvocato Nicola Musone ha battuto sul punto che, in realtà, la pistola a salve non dovesse essere considerata una vera e propria arma.

Una tesi che è stata accolta dal giudice monocratico Norma Cardullo del tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha assolto il ragazzo perché “il fatto non sussiste”.

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