rotate-mobile
Cronaca

Sequestra la sorella in casa: nuova perizia psichiatrica per il dentista

Il consulente ha depositato le sue conclusioni ai giudici

Una nuova perizia per valutare la capacità di intendere e volere all'epoca dei fatti e quella di stare in giudizio oggi. E' quella depositata stamattina in aula dal consulente nominato dal tribunale Giuseppe Sciaudone nel processo a carico di Giovanni Della Valle, il dentista casertano accusato di aver sequestrato sua sorella all'interno dell'abitazione materna in via GM Bosco a Caserta.

Stamattina Sciaudone - che già aveva sostenuto che Della Valle non fosse affetto da schizofrenia - ha depositato la nuova perizia disposta dal giudice Graziano del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Un'analisi messa nero su bianco in seguito ad una nuova visita a Della Valle, attualmente ospite di un Sir (Struttura Intermedia Residenziale) a Piedimonte Matese. 

Tutte le parti - gli avvocati Gennaro Iannotti e Dario Pepe per l'imputato ed Olimpia Rubino per la sorella, costituitasi parte civile al processo - hanno chiesto al giudice termini a difesa per poter visionare le conclusioni dello specialista che verrà ascoltato in aula la prossima udienza fissata a metà ottobre.

I difensori del medico finito alla sbarra chiedono lumi sulla discrasia tra la prima perizia di Sciaudone e quella del Ctu del tribunale di Roma, dove si è aperto un fascicolo per un magistrato che il dentista ha denunciato dopo il suo arresto. Il Ctu romano non ha esitazioni nel definire Della Valle "incapace in maniera assoluta di intendere e di volere in quanto affetto da schizofrenia". Circostanze su cui bisogna far chiarezza. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sequestra la sorella in casa: nuova perizia psichiatrica per il dentista

CasertaNews è in caricamento